Gli agenti hanno rintracciato la donna all’interno dell’appartamento dove era stata sottoposta a violenze fisiche e psicologiche dalla figlia
PESCARA. La polizia è intervenuta in soccorso di una donna di 56 anni, vittima di un’aggressione da parte della figlia di 30 anni. Gli agenti hanno rintracciato la donna, all’interno del proprio appartamento, dove era stata sottoposta a violenze fisiche e psicologiche dalla figlia, che l’aveva costretta a consegnarle somme di denaro.
La vittima interloquiva con gli agenti dalla porta tramite uno spiraglio, poiché la figlia era ancora presente sul pianerottolo. Gli approfondimenti investigativi sulla vicenda hanno consentito di ricostruire i comportamenti violenti della giovane che è stata arrestata per tentata estorsione e trasferita nel carcere di Chieti.
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